dal 14.06.2022 all'01.10.2022
Leporello
Cosa succede quando siete un poco al largo e lasciate andare il vostro pattino alla deriva?
Tirando i remi in barca, ci si lascia trasportare dalla corrente, ci sporgiamo verso un mondo dove dalla superficie dell'acqua si affacciano sorprese, altre forme di vita, esseri altri, essere altro.
Lo sappiamo, le immagini, in generale, si prestano bene a libere associazioni. Ma ogni tanto bisogna anche cercare strategie che aprano altre vie. La fotografia è in questa mostra un trampolino, a volte un sassolino, o almeno, perlopiù, è utilizzata come tale.
Francesca Crisafulli ha iniziato qualche anno fa a fotografare forme incontrate per la strada. Con lo sguardo vaga a terra e riprende disegni spontanei che rimandano solo in maniera vaga, aperta, a immagini e oggetti, che poi ricostruisce facendo riferimento alla sola memoria, attraverso una declinazione di riscrittura automatica, ma metodica, lontana, almeno in parte, dalla riproduzione mimetica, o da quella che ne può sembrare la sua forma più diretta.
Nella progettazione del libro, commissionato dalla casa editrice Topi Pittori e ancora in fase di elaborazione definitiva, a una prima fase, in cui la selezione delle immagini coinvolgeva solo le fotografie realizzate da Francesca lungo il suo cammino, se n'è gradualmente integrata una seconda, in cui alle foto si aggiungono una serie di monotipi, collage, lavori in cui confluiscono differenti tecniche e approcci che si costruiscono per sovrapposizioni di elementi e forme.
L'allestimento di questa mostra hanno l'intento di mettere in luce un processo creativo e confrontarlo con un editing funzionale a una pubblicazione.
Molte delle immagini esposte sono alla fine state scartate dalla versione definitiva del libro, a testimonianza di quel processo "a levare" indispensabile in un progetto editoriale.
Ancor più necessario quando navighiamo nel mondo dei libri per bambini.
Oltre ad essere inizi di possibili sentieri, le fotografie rappresentano dei pattìni da cui è bello affacciarsi ai bordi, delle piattaforme, dei trampolini, delle scale che non è necessario gettar via. Le immagini che scorgiamo fuori bordo hanno una vita che è slegata dalla nostra base galleggiante, vanno lasciate fluttuare alla deriva. Gli spazi di Leporello le ospitano dando luogo alla sperimentazione di nuove relazioni. E voi, seguite mai la strategia del pattino?
La mostra fa parte del programma del festival Bande de Femmes (30 giugno - 3 luglio), festival del fumetto e illustrazione delle donne organizzato dalla libreria delle donne Tuba.